La magia del clima
Fonte di microclima ideale alla stagionatura e maturazione del caffè, il Montefeltro e soprattutto Monte Cerignone, sono conosciuti per le eccellenze donate dalla natura.
Nulla poteva fare ipotizzare che questo clima portasse tanta qualità alla maturazione dei caffè crudi.
Ma come tutte le cose nate per caso, anche il caffè si arricchisce di questa nostra bella scoperta.
Questo prodotto vegetale, coltivato a migliaia e migliaia di chilometri di distanza, su altipiani, nel proprio paese d’origine, assorbe, durante il viaggio sulle navi, una quantità considerevole di umidità ricca di salsedine.
40 giorni dopo
Dopo un periodo di almeno 40 giorni i caffè crudi, stoccati nei depositi interrati, raggiungono un ideale equilibrio di umidità e temperatura, in questa fase detta di respiro, si ottiene un prodotto stabilizzato, soprattutto per l’espresso, la crema diviene maggiormente vellutata, più compatta.
Inoltre, in fase di tostatura, quando i chicchi scendono nella vasca di raffreddamento, essendo porosi per l’alta temperatura, non assorbono umidità in eccesso, vengono confezionati con una % di umidità prossima allo 0.
L’ossidazione naturale avviata normalmente dall’unione tra umidità ed ossigeno troverà quindi più difficoltà a manifestarsi.